Dopo anni di assoluto immobilismo, A2A sembra svegliarsi.
Interessante l’email che ha mandato agli abbonati:
“Gentile Cliente,
nel ringraziarLa per aver aderito al progetto e-moving, che A2A sta sviluppando per sostenere la mobilità elettrica, desideriamo aggiornarla su alcune evoluzioni del progetto.
Da giugno 2013, sia a Milano che a Brescia, A2A sta procedendo all’adeguamento dei punti di ricarica per le vetture in grado di utilizzare la modalità di ricarica veloce fino a 22 kW.
In questo modo è possibile ricaricare le batterie dell’auto in un tempo ridotto, in 50 minuti sarà possibile ricaricare di circa l’80% la batteria da 25 KWh
Inoltre, su circa una decina di colonnine del territorio milanese si stanno effettuando interventi, che si prevedono saranno completati entro il 15 aprile, per assicurare la compatibilità con la vettura elettrica “Renault ZOE”.
Per la vettura Renault ZOE segnaliamo che nel caso in cui la ricarica non si attivasse, prima di poter accedere a una nuova ricarica presso un’altra colonnina, l’auto potrebbe richiedere l’esecuzione della procedura di “reset”, operazione da effettuare secondo le istruzioni del costruttore automobilistico.
La informiamo inoltre che A2A sta collaborando con Enel e altri operatori del settore, per definire una soluzione che consenta, a tutti i titolari di tessera e-moving come Lei, di effettuare la ricarica dell’auto anche da operatori diversi da A2A.
Le ricordiamo infine che è possibile scaricare gratuitamente la “App e-moving”, la pratica applicazione per smartphone e tablet che permette di visualizzare la posizione dei punti di ricarica e-moving.
In caso di necessità, chiarimenti o supporto le ricordiamo che può contattarci:
· telefonando al n. verde 800035151, dal lunedì al venerdì ore 8.00-20.00 e sabato ore 8.00-15.00
· inviando un messaggio alla casella di posta elettronica e-moving@a2a.eu
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web http://www.e-moving.it.”
Il sito però è fermo al 2012, nessuna info di queste novità…