Oggi come annunciato sono andato a Bergamo ed ho dunque seguito la procedura per richiedere il permesso al parcheggio gratuito (disponibile per le auto ibride ed elettriche).
Ammetto che ero partito un po’ sfiduciato, è necessario chiedere DI PERSONA il permesso, recandosi al comune; e sul posto bisogna compilare un modulo (in verità disponibile anche online, ma tanto sempre di persona bisogna consegnarlo, quindi…).
A parte la burocrazia secondo me assurda nel 2013 ma che si sobbarca al 100% il povero impiegato di Bergamo, per il resto è filato tutto perfettamente: in pochi minuti mi hanno rilasciato il permesso:

In verità mi hanno richiesto il libretto dell’auto (comprensibile solo a metà, visto che il documento che fanno compilare è un’autocertificazione che la targa indicata è di un’auto ibrida o elettrica) ed il documento di identità (perchè? poi neppure mi hanno fatto firmare nessuna ricevuta. E poi è l’auto che può stare nelle aree blu senza pagare, cosa centra chi presenta la domanda?), motivo per cui son dovuto tornare in auto a prendere tutto e rifare la fila ma -complice le 8.30 di mattina- è stato anche la seconda volta velocissimo.
Riassumendo, potete chiedere l’esonero in via Goisis 6 (in verità in via Del Lazzaretto) dalle 8.30 alle 12.40 dal lunedì al venerdì e previo presentazione di libretto e documento di identita (e si fanno 1000 copie…) vi rilasciano subito ed a gratis il tagliando verde, che è senza scadenza e va esposto in congiunzione al disco orario di arrivo.
Se arrivare alle 8.30 trovate anche da parcheggiare a gratis (sempre e per tutti) attorno allo stadio che è proprio lì davanti, quindi è consigliato essere subito lì.
Complimenti dunque a Bergamo, all’iniziativa ed alla semplicità con cui ottenere il pass, anche se insisto col dire che andrebbe studiato un sistema unico e nazionale di identificazione mezzi ibridi od elettrici (e poi -per carità- ogni comune ci può applicare le convenzioni/esenzioni che vuole ma almeno il bollino è unico).
In questo caso comunque non si tratta di adesivo ma di pass plastificato (timbrato e sigillato) da esporre e riporre ogni volta.