..esperienze di ricarica auto elettriche in colonnine pubbliche… (ed altre cosine a tema), perchè la strada delle auto elettriche è piena di spine… (by selidori)
Scrivo questo post, perchè vedo molti non sono a conoscenza della modifica di locazione di questo storico e mitico punto di ricarica. In effetti nessuno ne ha dato comunicazione (sopratutto il provider non ha mandato nessuna comunicazione, ennesima occasione persa di far sentire amati gli utenti…) e presso il centro commerciale stesso non c’e’ nessun cartello esposto nella precedente area (ora transennata da cantiere edile) che informa dello spostamento.
Dunque per evitare che altri rimangano in panne ecco che conviene scrivere queste due righe.
La stazione di ricarica (obbiettivamente molto ben realizzata) è ora sotterranea, perfettamente al centro di tutto, nel settore giallo marchiato L, M od I.
Difficile dare posizione GPS ma dovrebbe essere qualcosa tipo:
Cari iscritti, diversi di voi ci contattano per chiedere informazioni tecniche e di procedure sui sistemi di ricarica, tariffe e normative di riferimento sulla mobilità elettrica.
Perchè la shuko non basta!
Abbiamo pensato pertanto di convocare una riunione/seminario a numero chiuso per il 21 Novembre presso il centro commerciale del portello a Milano, come da programma in allegato, per permettere a tutti voi di fare domande e ricevere informazioni su gli argomenti più caldi sull’utilizzo del vostro veicolo e sui sistemi di ricarica esistenti……
Dunque è stato un successo (non poteva essere diversamente) l’evento ROAMING DAY tenutosi lo scorso sabato a Monza, dalle parti di Milano.
Presso il centro commerciale Iper La Grande I, i tecnici di S&H erano presenti per conto di GreenlandMobility/Class Onlus per registrare qualsiasi scheda magnetica con tecnologia RFID ed essere dunque autorizzata ad erogare le ricariche elettriche presso le colonnine del circuito RICARICAEV.IT (presso Iper e di EVBility nel bergamasco).
L’evento è stato importante dal punto di vista tecnico perchè ha dimostrato che è possibile già da subito il roaming, cioè la possibilità di usare una qualsiasi RFID su altri circuiti previa registrazione.
Questo permetterebbe, se tutti i gestori attuerebbero il ROAMING, di poter girare con una sola tessera che potrebbe essere dunque utilizzata su qualsiasi circuito, anche non della nostra città.
Anche card svizzere!
e tedesche!
Da qua al poter veramente usare tutti i rifornimenti senza registrazione purtroppo la strada è lontana, ci vorrebbe infatti che gli altri gestori aprano i loro database utenti, ma un inizio c’e’ comunque stato.
Ed appunto si dimostra che la NON INTEROPERABILITA’ è dovuta alla mancanza di voglia dei vari Enel, A2A, Hera, Scame, ecc a creare un ‘passaporto’ unico piuttosto che ad allusi problemi tecnici.
La speranza è dunque che questa notizia faccia rumore e apra gli occhi (e le menti) agli altri attori di mercato, rendendo possibile l’utilizzo ai propri utenti anche delle colonnine di altri circuiti (fra l’altro con reciproco vantaggio poichè anche il gestore potrebbe d’improvviso aumentare la disponibilità dei punti di ricarica senza spendere un euro, semplicemente perchè si possono usare anche quelli della concorrenza).
Tornando alla giornata ed all’evento, come detto solo quel giorno, grazie alla presenza sul posto dei tecnici S&H, era possibile registrare le altre card, e quindi sembra che le possibilità di roaming si siano fermate alle persone presenti all’evento, ma i tecnici di S&H stanno meditando un sistema per il quale è possibile registrare card aggiuntive anche in autonomia, presso le loro colonnine, anche senza eventi particolari.
STATE SINTONIZZATI e diffondete la notizia che è possibile tecnicamente avere il ROAMING OPERATORI: con una sola tessera usare tutti i circuiti!
Basta volerlo!
Per gli amanti delle statistiche ecco i numeri:
Numero utenti registrati : 14 Numero tessere registrate : 25
Stavolta si fa! Dopo il rimando di qualche mese addietro, stavolta ci si incontra alle ore 10.30 di sabato 24 gennaio 2015 ad Iper Monza per l’evento ROAMING DAY!
Organizzato e voluto da Class Onlus/Greenland Mobility che oramai (con le infrastrutture S&H e le postazioni di Iper la Grande I) sta diventando il primo operatore italiano, è un evento stavolta chiuso (si fa per dire) per i possessori di veicoli elettrici che vogliono registrare le loro ALTRE tessere di altri operatori per poter funzionare con il circuito RICARICAEV.IT.
L’evento mi sa anche un po’ di provocazione: visto che gli altri operatori annunciano il roaming (cioè l’operabilità delle reti di altri operatori di colonnine con le proprie tessere) e non fanno un tubazzo (ne aprono le loro reti agli altri), la contromossa di Class Onlus/Greenland Mobility è proprio questa: “La apriamo noi!”.
Dunque sono invitati a partecipare chi già è iscritto al circuito ricaricaev.it ma vuole attivare sullo stesso circuito le schede in suo possesso rilasciate anche di altri operatori (purchè basati su tecnologia RFID e con la stessa frequenza, cioè quelle schede tipo carte di credito ma ad autenticazione radio senza contatto).
Proprio per la mancanza di apertura degli altri operatori purtroppo è necessario essere presenti fisicamente all’evento (con ovviamente la propria tessera!) ma so che S&H si sta oragnizzando come rendere possibile in futuro l’abbinamento anche a chi il 24 di gennaio non ci sarà.
Direi quindi è importante esserci se si vuole che ci sia un vero ROAMING fra tutti gli operatori: la presenza di clienti dimostrerà che la richiesta è sentita e che è ovviamente tecnicamente possibile ottenere l’interoperabilità anche con hardware già oggi esistente, senza modifica alcuna alle infrastrutture: basta semplicemente che gli operatori lo vogliano.
Quindi se avete un veicolo elettrico (o ricaricabile) e siete già iscritto al circuito ricaricaev.it, venite!
NOTA: anche se l’ideale sarebbe registrare le tessere di altri operatori del settore (A2A/Emoving, EnelDrive, Scame, ecc), in verità il sistema funziona con qualsiasi tessera dotata di RFID, quindi portate anche la tessera del Club di SuperPippo o Club delle SuperPippe come pure il Fanclub dei Good Ol Boys od ovviamente tessera fidaty del Bob’s Country Bunker, che là si registra ed autentica tutto, fino a 4 tessere per ogni utente!
Tutte le info le trovate nell’apposita pagina facebook, ma per farla breve è un evento aperto a tutti (quindi anche ai non possessori di auto elettriche) anche se -ovviamente- saranno in esposizione solo le auto, moto, quadricicli elettrici (più qualche sorpresa…).
E’ un evento (del quale sono parziale organizzatore…) “dal basso”: gli “espositori” (diciamo così) non sono dunque case automobilistiche che vi devono convincere del bontà del prodotto o di venditori che vi devono vendere qualcosa parlando per cataloghi ma reali clienti con testimonianze dirette, quindi NON PORTATE IL PORTAFOGLIO, anche perchè (ovviamente) l’evento è a titolo completamente gratuito (non è obbligatoria l’iscrizione, se però avete un mezzo da caricare ed uno stomaco da riempire diventa molto importante fornire i propri dati al fine di organizzare al meglio l’evento, questo perchè le prese (e le pizze) purtroppo non sono infinite…).
Quanti e quali mezzi ci saranno rimane una sorpresa (anche per me…) ma ci sarà il maggior numero di mezzi elettrici contemporanei mai visti in Italia (e, sottolineo, di privati) alcuni anche pezzi unici, dal passato (storici & vintage) ma anche dal futuro (prototipi o mezzi non ancora commercializzati, unica concessione a case automobilistiche), retrofit, modifiche e cinesate! (ma tutti rigorosamente elettrici, marcianti e funzionanti, niente di falso o teorico!).
Il meeting principale (che inizia alle 14) viene preceduto da pre-incontro ad opera di Agenda21/EVBility presso i punti di ricarica di Osio Sotto (BG) e Carvico (BG) nel quale i viandanti dell’est Italia si incontreranno fin dalla mattina per poi giungere, in silenziosissima carovana elettrica via percorsi suggestivi (“Le terre dell’EST”, sotto il programma), a Monza alle 14.
Ma non è finito, perchè anche a Cinisello Balsamo (al PalaK dalle ore 9, ad opera del Biròpoint), ci sarà un altro incontro per gli appassionati di veicoli leggeri e verrà pure presentato il primo campionato italiano di Estrima Birò: per sapere esattamente di cosa si tratta basta andarci! (ed anche loro poi convergeranno a Monza):
Ecco un’anteprima di quello che potrete fare (e vedere) poi nel campionato Birò:
Ed infine ultimo ma non ultimo, c’e’ un altro evento parallelo e gemellato a Roma ad opera di Luca Cassioli che ugualmente raduna un po’ di possessori ed appassionati elettrici in una maratona silenziosa ed itinerante per le strade della città eterna (che non ha voluto la Formula E dei professionisti superveloci… ed allora se la fanno da sè, la sfilata, i possessori superzen!).
(Come appare dalla cartina, sono anche previste punti di avvicinamento e biberonaggio in tutto il nord Italia, praticamente sperimentando il prossimo ‘Corridoio 5 elettrico’, novità assoluta italiana che vi do’ in anteprima, che permetterà di collegare Udine con Torino con auto elettriche ad autonomia odierna, risultato ottenuto da Class Onlus e la sua rete di colonnine di ricarica presso supermercati Iper e stazioni EVBility!).
Esperimento di “Corridoio 5” (parte italiana, ovviamente) che permetterà di attraversare (quasi) tutta l’Italia del Nord da ovest ad est con una macchina elettrica e la sua autonomia odierna.
Se non vi bastano 5 eventi in tutta Italia, potete sempre dare un’occhio agli eventi contemporanei in tutta Europa per la Settimana Europea della Mobilità sostenibile, che si chiude appunto domenica 21 oppure, se proprio l’Europa non vi basta, addirittura con gli eventi in tutto il mondo DriveElectricWeek ovviamente al quale i 5 eventi italiani sono già iscritti e gemellati! (ed a dimostrazione che l’Italia fa parte del mondo, anche elettrico, e con i suoi elettroappassionati non ha nulla da invidiare ai tanto citati Stati Uniti, visto che oltretutto l’evento di Monza sulla carta è il maggiore di tutti ed i 140 citati sul sito USA…):
Gli eventi del DriveElectricWeek
Ovviamente, dopo l’evento, ampi reportage, ma è sempre meglio (ed anche più facile) esserci!
Purtroppo sembra che anche le colonnine di ricaricaev installate da ClassOnlus e che da almeno 2 anni funzionano a dovere, comincino con l’aumentare dei punti disponibili, ad avere qualche problema.
Nei giorni scorsi ho trovato più di un disservizio anche se c’e’ da dire che si è sempre e comunque riusciti a caricare. Ho segnalato tutti i problemi all’assistenza che mi hanno già risposto interverranno subito (in questo almeno sono molto reattivi).
Andiamo con ordine.
Il primo problema si è avuto nella provincia di Bergamo all’Iper di Brembate, in verità non è affatto un problema, è purtroppo una scelta che però sta cominciando a diventare vincolante.
E’ quella una delle istallazioni più sfigate: in assoluto nel punto più lontano del centro commerciale, non segnalata e su una area di transito, il vero problema è che è solo una colonnina con una sola erogazione possibile alla volta (ho già trattato i problemi di distanza e visibilità nell’apposito articolo su questo blog).
Dunque si è verificato quanto prima o poi doveva capitare: occupata.
Il Vectrix di Renedrive era in carica e quindi non c’e’ stato spazio per una Zoe ben nota o la selibriplugin:
…ed un’ora dopo la storia si è ripetutta con la altra Zoe ed una Fluence:
Foto gentilmente fornita da Alberto ‘Zoe’ B. (click per ingrandirla e vederla in tutto il suo splendore)
Speriamo che i boss del centro commerciale abbiano fatto caso a quanto avvenuto (sinceramente non lo credo, per questo posto qua la testimonianza, nella speranza se ne accorgono girando sul web) e considerino di aggiungere qualche colonnina.
Tuttavia ammetto di essere stato capzioso: questo non è un disservizio, infatti tutti andava regolarmente. Infatti, se vedete bene, questa parentesi non è citata nel titolo di questo articolo!
I disservizi sono cominciati pochi chilometri più in là a Busnago presso il centro commerciale Globo (sempre a Bergamo siamo).
Qua la colonnina 2 era in blocco incomprensibile. Chiedeva di premere F7 ma la situazione non cambiava.
Fortuna che la colonnina 1 era libera, disponibile e funzionante.
Una nota sul Globo ma anche su Brembate: le colonnine sono assolutamente sottodimensionate per i centri commerciali. 1 per tutto il centro (Brembate) o 2 per Globo (che è più grande di un quartiere ed include addirittura una decina di capannoni separati di grande distribuzione, oltre al vero e proprio centro commerciale con i classici 200 negozi!) sono veramente poche!
Le gigantesche dimensioni del centro commerciale, e 2 sole colonnine (la freccia la locazione) disponibili! Click per ingrandire. Oppure http://goo.gl/maps/qbjWl per interattiva
Passiamo dunque ad altro caso: Fiordaliso alle porte di Milano, nello specifico Rozzano.
Questo centro commerciale è famoso per i posti perennemente occupati dai termici, anche nel mio caso non c’e’ stata eccezione: tutti occupati, ma uno era in sosta dentro la macchina e gli ho chiesto di spostarsi, cosa che ha fatto subito e gentilmente.
Ma una volta ottenuto il posto ecco la sorpresa: la colonnina 1 era spenta.
Semplicemente spenta.
Grazie al lungo cavo però mi sono allacciato alla 2, non spostando la macchina visto che tanto il posto preposto alla auto in carica alla colonnina 2 era occupato dal solito mezzo a benzina.
Fatto il mio giro, sono uscito dopo un’ora ed ecco che magicamente tutti i posti di erano liberati.
Gli saranno fischiate le orecchie?
L’occasione è stata allora buona per fare un check generale dell’impianto e purtroppo altri problemi sono emersi.
Oltre alla 1 infatti spenta ed alla 2 correttamente funzionante, ho visto che funziona anche la 3, ma poi la 4, la 5 e la 6 sono fuori servizio.
Lo schermo mostra un’icona che rappresenta una mano che inserisce un disco, probabilmente un’indicazione di caricare il sistema operativo in quel sistema.
Colonnina 4… come le dita!
Forse allora avevano fatto anche bene ad occupare quei posti… (naturalmente è una battuta provocatoria!).
Qualche giorno fa sono passato dalle parti di Varese: è stata l’occasione di inaugurare (per me) le postazioni di ricarica di ClassOnlus presso il centro commerciale Belforte, nell’omonima via.
Vedo che praticamente ogni postazione di ClassOnlus è diversa da ogni altra, segno che stanno sperimentando varie soluzioni.
Immagine di benvenuto e loghi mai visti in nessun’altro impianto.
Questa ha un’infrastruttura formata da una piccola tettoia che copre pazialmente l’area di sosta (?) tutto in legno (bella!) con dei limitatori in metallo.
Ecco, è questa la vera obiezione: perchè questi ingombri?
Oltre a rendere più facile la vita ai carozzieri, questi ingomrbi restringono molto l’area di parcheggio dedicato e le pedane a terra su cui salire con le ruote rendono oltremodo difficile il parcheggio millimetrico (anche se questo è un filtro per le auto col cambio, quindi nessun abusivo termico! 🙂 ).
Per salire sulla pedana ovviamente a marcia minima si sente l’ostruzione della salita e si pensa di essere arrivati ai delimitatori rendendo il parcheggio un’impresa lunga e scomoda a furia di continuare a salire e scendere per vedere dove si tocca…
Ho inoltre il forte sospetto che auto piuttosto larghe non ci stiano e quindi siano impossibilitate a caricare.
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Vediamo subito: ecco le larghezze di auto ricaricabili, fate voi le vostre considerazioni confrontando gli spazi con le foto sopra:
selibriplugin (Toyota Prius2 XW20) qua fotografata: 1.725 mm
Toyota Prius3 Plugin: 1.745 mm
Tesla Model S: 1.764 mm
Opel Ampera: 1.787 mm
ecc
Boh, giudicate voi con quanto rimane per lato.
C’e’ però un’altro problema, oltre a questo HARDWARE, di quell’impianto e dovuto al software (ho già segnalato questo problema ai tecnici di ClassOnlus).
Quando sono arrivato ho trovato la colonnina 4 in attesa di spina.
Lo sportello era aperto, l’ho chiuso pensando il sistema lo sentisse e si resettasse mentre è rimasto in quello stato. Non solo: mi ha bloccato il vetro e quindi la presa oltre ad essere ‘in attesa’ era anche irraggiungibile!
Fa niente, mi autentico (oramai il metodo è conosciuto: tutto gratuito ed in autonomia con la CRS o CNS) e scelgo la colonnina dove (tanto faticosamente) mi sono piazzato la 6, inizio l’erogazione ma torna il mio solito problema di solo 170Wh… E’ probabilmente dovuto al mio cavo farlocco con 3A ingannato, quindi decido di usare il più saggio cavo adattore di E-Station che ho ancora in prova.
Dunque faccio tutta la trafila corretta: mi sloggo, estraggo la spina, mi riloggo ma commetto un errore fatale: non modifico la presa e scelgo la default. Non faccio però partire la carica ma mi limito ad aprire e chiudere lo sportellino ed ecco che ho ricreato la situazione della colonnina 4: in attesa di spina ma con la stessa irraggiungibile perchè chiusa dietro lo sportello bloccato!
Provo e riprovo a sbloccare la situazione anche con varie altre autenticazioni, ma non c’e’ niente da fare.
Tuttavia il sistema non rileva che sono (con la stessa tessera CRS) in attesa ricarica in un altro punto e mi fa -volendo- attivare una nuova presa, cosa che faccio sulla colonnina 5.
Ovviamente mi sogno che sposto e re-infilo li dentro la selibriplugin con quel parcheggio millimetrico, faccio l’italianaccio e parcheggiando di quà ma mi collego col cavo di là:
Comunque ora riesco a ricaricami, in verità ho ancora l’erogazione assurda da 150w (questo però è strano, ora la negoziazione di potenza avviene con il cavo originale estation con tutta l’elettronica corretta…).
All’uscita dal centro commerciale, circa 1 ora dopo, vedo che nel mentre il mio blocco su presa 6 si è liberato (evidentemente c’e’ un corretto timeout di reset se presa non utilizzata) mentre la 4 è ancora lì, chissà da quando….
Il prossimo 11 maggio a Milano, presso IperPortello si terrà un raduno di possessori di auto elettriche ma in verità sono accettati anche ‘amici’ ed interessati di tale tecnologia.
Ecco la cartella stampa ufficiale:
L’invito è rivolto ai possessori privati di veicoli elettrici (no aziende automobilistiche) per scambiarci le dirette impressioni e per parlare con gli utenti del Portello (si prevede il passaggio di circa 50.000 persone) sulle emozioni che si provano a guidare un veicolo elettrico. Distribuiremo materiale informativo e inviteremo gli utenti del centro commerciale a visitare lo spazio dedicato all’esposizione dei veicoli elettrici. ( la zona è adiacente alle 6 colonne di ricarica già presente).
Per l’occasione si aumenteranno le possibilità di ricarica in modo da ricariche tutte i veicoli elettrici che saranno presenti. L’obiettivo è quello di sensibilizzare all’acquisto dei veicoli elettrici supplendo in parte quello che dovrebbero fare le case automobilistiche.
Programma:
ore 14 ricevimento dei partecipanti
ore 16 inizio della manifestazione
ore 20 Birra e Pizza gratuita per tutti i possessori di veicoli elettrici presenti
ore 21 chiusura dell’evento.
Mettete in agenda questa data perché più siamo e più ci divertiremo. Per questioni organizzative ( dare a tutti la possibilità di ricaricarsi) vi chiediamo di andare sulla pagina dedicata “Pizzata -raduno-AutoElettrica” ed indicarci il connettore che abitualmente utilizzate per la ricarica (tipo 2 – 3C – 3A – shuko – presa europea – presa industriale- ecc.)
Da quanto si sa è il primo evento in Italia del genere e coinvolgerà pesantemente anche il centro commerciale che in concomitanza farà anche una mostra di erbe medicinali.
I dettagli sono ancora da definire pertanto vi invito a seguire la pagina ufficiale dell’evento su facebook oppure continuare a leggermi visto che man mano inserirò particolari dell’evento.
Comunque purtroppo diventa importante sapere quanti sono e chi deve ricaricarsi, quindi vi chiedo, per favore, di comunicarmi la vostra intenzione all’indirizzo email selidori@selidori.com
Mi interessa sapere:
nickname (nome reale o di simpatia per identificarsi)
che auto avete e se avete necessità di caricare (sopratutto se avete esigenze particolari, ovvero cavi diversi da Tipo1 (shuko), Tipo2 (Mennekes), Tipo 3A o 3C (scame)
a che ora prevedete di venire/andare
se siete da soli o in quanti (e se bambini, cani, ecc)
se siete disposti a far provare a fare/far fare un giro dimostrativo
Inoltre sarebbe gradito ma non necessario specificare altre info come la vostra località, cellulare, da quanto avete il mezzo, ecc per fini statistici od organizzativi.
Siccome alcuni di questi dati li devo passare agli organizzatori dell’evento (ClassOnlus, GreenLineMobility, la direzione di IperPortello,eCars-Now!) vi chiedo da subito l’autorizzazione di inoltrare i dati.
Ovviamente sarebbe gradito che i dati forniti siano rispettati.
Qualche giorno fa sono passato da Iperportello ed (incredibile!) anche le colonnine Class Onlus/Ricaricaev.it (comunque le migliori) hanno toppato!
E’ comunque stato utile per saggiare la preparazione degli addetti del centro commerciale su un servizio in panne.
Ed alla fine, a furia di tentativi, comunque è andato.
Ecco i fatti.
Arrivo bello tranquillo, parcheggio e vado ad autenticarmi.
La richiesta è di inserire la tessera CRS: lo faccio ma il sistema non si accorge di niente:
Provo a vedere se non sia sporca (lettura chip a contatto) ma sembra tutto ok.
La pulisco, ripulisco, riprovo… niente da fare!
Chissa se è la mia tessera o la colonnina?
(NOTA: in questo impianto, pur essendoci 6 colonnine, solo una ha il lettore carte preposto all’autenticazione, quindi non posso fare controprove).
I cartelli dicono di rivolgersi al centro commerciale (od ad un numero di telefono indicato).
Mi sono dunque rivolto al supporto clienti: io sapevo che loro hanno a disposizione una card RFID per l’attivazione sporadica dell’erogazione, per clienti che non hanno la CRS ma mi hanno negato tale possibilità dicendo di rivolgersi alla guardia.
Spiegato tutto alla guardia, fa una telefonata e mi dice che le colonnine non vanno (allude al fatto che già lo sapessero) ma che deve arrivare un tecnico per vederle, anzi di andare giù che sta arrivando.
Che velocità!
Scendo e ci trovo già attaccata una Twizy: evidentemente è già sceso e va (anche perchè da qua in poi non incontro nessuno).
Riprovo con lo stesso risultato: non sente assolutamente che immetto qualsiasi carta.
Riprovo 2 o 3 volte ed ad un certo punto la sente e si mette in “Autenticazione in corso“.
Sta in questo stato 2 o 3 minuti, poi esce da questo messaggio non simpatico:
La risfilo e la reinfilo e stavolta autentica quasi subito ma purtroppo non è ancora finita.
Seleziono la colonnina, mi collego ma non parte l’erogazione.
Il sistema mi segnala “Errore Blocco presa” ed in effetti è bloccata dentro!
Sblocco tutto, ci ritento 2 o 3 volte e finalmente riesce l’erogazione!
Ultima nota, ma questo penso sia colpa mia e del mio cavo taroccato, l’erogazione parte con 900 W com’è giusto che sia, ma dopo 56 minuti di utilizzo me lo trovo a 150w…
L’erogazione totale per quel tempo è stata di 341 W(ora): quindi ben poca cosa…
Conclusione:
non si sa cosa sia successo, ma purtroppo sembra che anche il sistema di Class Onlus ogni tanto dia i numeri: bisogna solo non perdersi d’animo, avere pazienza e riprovare.
Chissà se quelli del centro commerciale hanno fatto qualcosa? (Secondo me, no).