E’ quasi passato un mese dal Grande Evento: l’11 maggio si è infatti tenuto a Milano presso IperPortello il primo raduno italiano di mezzi elettrici (privati).
Il centro commerciale è stato scelto poiché lì sono presenti le colonnine di ClassOnlus/GreenLandMobility (ben 6) con tutte le prese possibili immaginabili per la ricarica AC, ad uso gratuito, senza limiti e disponibile quasi a tutte le ore (essendo presso il parcheggio sotterraneo centro commerciale fa i suoi orari).
Faccio notare che questa è l’unica installazione in tutta Milano di colonnine gratuite.
Tornando all’evento, il risultato è stato sopra le aspettative!
Ci aspettavamo una ventina di macchine ma in vari momenti della giornata sono passati oltre 40 mezzi, includenti anche moto e quadricicli leggeri.
E che mezzi! Oltre a quelli ‘banali’ e comuni sono anche arrivati mezzi rari come la FIAT 600 Elettra (la mitica Eli), Zagato Zele, Volteis, Tesla Model S, Fisker Carma, Piaggio Porter, Prius plugin, Opel Ampera, Renault Fluence, Smart ED.
E poi mezzi ‘particolari’ come i quadricicli leggeri Renault Twizy, Tazzari Zero NWG, Estrima Biro.
Non mancavano anche due modificate prius con estensione di batterie (una prius2 ed una prius3) e persino il modding selvaggio di due Twizy che dimostrano che anche nel mondo dell’elettrico si può essere effervescenti e creativi senza fare il casino di un’auto tamarra a benzina!
E poi tante ‘classiche’: Citroen iOn, Nissan Leaf, Renault Zoe, come piovesse!
E scooter con &go, Vectrix….
(comunque un sacco di foto dei mezzi le trovate in coda a questo articolo divise in varie gallerie)
E poi ci sono le persone.
Sono arrivate anche da Verona, Alessandria, Ventimiglia (!) ed una foltissima delegazione dalla Svizzera, sia i pionieri di EcoVelClub che tanti altri:
E con le persone non ci siamo fermati allo scambio di prese ma il pizzone finale (oltretutto offerto dal centro commerciale) ha concluso in bellezza la serata.

Costui al centro è tal Camillo Piazza, il presidende di ClassOnlus che sfidando i colossi ed a costo zero e forza lavoro 100% italiano sta costruendo una infrastruttura di ricarica mica da ridere. Se non era per lui questo posto non era elettrificato e questo raduno non si sarebbe fatto…
Mi ha personalmente anche fatto molto piacere vedere (o rivedere) tante piccole autorità del mondo elettrico automotive da professionisti del settore a blogger ad appassionati a (come praticamente sempre capita, almeno fino ad oggi) dei professionisti che sono anche appassionati.
C’e’ però un aspetto che nessuno ha ancora considerato nell’evento: quanto “disturbo” abbiamo portato all’infrastruttura e se conseguentemente è convenuto al centro commerciale ospitarci.
Non parlo del non-rumore che abbiamo fatto arrivando o venendo (o nella parata ‘silenziosa’ a metà evento) ma anche proprio dell’impatto economico per un centro commerciale di dotarsi di colonnine di ricarica e fornire l’energia a gratis.
Alle 6 colonnine presenti in pianta stabile sono stati aggiunti allacci volanti a prese industriali, sfruttando l’impianto elettrico esistente.
Per questo motivo purtroppo non sono presenti statistiche complete di COSA ABBIAMO PRELEVATO (manca una misurazione sulle prese industriali) ma già i dati delle sole colonnine sono interessanti da conoscere.
Vedendo dunque le mere statistiche di consumo di quelle colonnine, in quella data sono state fatte (presso IperPortello) 56 ricariche prelevando dalla rete 107 kWh.
Ora, anche se forse non è un calcolo che ha molto senso, per strabiliare un po’ i direttori degli altri centri commerciali, facciamo due conti di quanto economicamente il raduno ha inciso sul bilancio dell’IperPortello che ha pagato di tasca sua l’erogazione di corrente.
La corrente in Italia con contratto domestico classico di Enel è attorno ai 20 centesimi per kWh, quindi 107*0.20=21.4 euro.
Esageriamo e gonfiamo il prezzo ai 40 centesimi richiesti dalla infima EnelDrive presso le loro colonnine: fanno comunque 43 euro.
Dunque questa operazioni di marketing al centro commerciale è costata meno di 50 euro (e fra l’altro questo è persino un calcolo pessimistico, visto che il centro IperPortello è lui stesso generatore di corrente essendo dotato di pannelli fotovoltaici).
Considerando che si sono abbeverati (alcuni anche completamente) oltre 20 mezzi e quindi hanno portato almeno di suo un flusso di almeno 40 persone (almeno 2 passeggeri per auto) che per tutto il giorno si sono (qua si, effettivamente) abbeverati e consumato nel centro commerciale, direi che l’operazione ha portato solo guadagni.
Poi ovviamente -essendo un raduno- sono venuti i curiosi che pur non caricando (perchè non possessori di mezzi elettrici) hanno usato il centro commerciale (vogliamo sparare anche solo +500 persone?).
Ovviamente questo è un dato che non può essere più di tanto impugnato: era comunque un evento, ma ci fa capire quanto, nonostante i molti mezzi e la struttura tirata al limite, non sia un costo per i centri commerciali donare la poca energia richiesta dai mezzi elettrici.
D’altronde è vero che chiunque abbia uno di questi mezzi ricaricabili oramai faccia la spesa solo in negozi che offrono la ricarica per fare gli acquisti principali: anche se i dati (dei possessori di elettrici) sono ancora risibili è comunque qualcosa che si muove e pian piano muove l’economia.
Questo perchè guardando un po’ oltre la località specifica, possiamo osservare (perché ne abbiamo i dati) cosa hanno fatto quello stesso giorno le altre installazioni di Class Onlus limitrofe: tutte hanno fatto un botto di erogazioni perché semplicemente i partecipati al raduno prima o dopo (o prima E dopo) si sono fermati a rifoccillarsi (e rifocillare il mezzo) nelle altre installazioni sulla strada, favorendo altro indotto.
Il caso più significativo è probabilmente poi per l’utente di Ventimiglia che è passato per due Ikea lungo il tragitto dove non si sarebbe mai invece fermato se costoro non avessero avuto le colonnine di ricarica.
Tornando però all’evento ed alla tecnica, un elogio finale va fatto al (ora) (ben) collaudato sistema S&H: nonostante quelle colonnine le abbiamo veramente martoriate tutto il giorno a furia di stacca/attacca con varie autenticazioni, prese, richieste di potenze differenti, non c’e’ mai stato un disservizio, il sistema ha retto benissimo nonostante l’abbiamo veramente stressato a lungo.
Per concludere: un grazie ai partecipanti!
🙂
Ed ecco tutte le foto che volevate!
Qua le raccolgo in album tematici per auto (+ altri a tema più liberi) ma se volete potete consultarle anche per autore delle foto in comodi album online oppure scaricandone versioni full quality non compresse, più sotto trovate tutti gli indirizzi internet.
OPEL AMPERA
FISKER CARMA
RENAULT FLUENCE
SCOOTER E MOTO
TOYOTA PRIUS PLUGIN (2 retrofit aggiungendo batterie, 1 originale plugin)
TAZZARI ZERO NWG
TESLA MODEL S
RENAULT TWIZY & ESTRIMA BIRò
VINTAGE: Eli (FIAT 600 elettra, retrofit batterie)
VINTAGE ZAGATO ZELE:
VOLTEIS VX2:
RENAULT ZOE:
ALTRI MEZZI (e persone):
L’INFRASTRUTTURA CLASSONLUS presso IPERPORTELLO
IL GRUPPO!
Ecco tutti i link per vedere online gli album o scaricarli (senza lavorazioni) in file compressi:
SELIDORI:
online: http://tinyurl.com/lb8e3ho
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=775-FcCfF.zip
CLAUDIO AMADORI:
online: http://tinyurl.com/lxa4ogn
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=773-bbxCB.zip
ELETTROCITYSTORE:
online: http://tinyurl.com/lc6takw
DOWNLOAD: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=778-PZ5rk.zip
TROMSORBK:
online: http://tinyurl.com/kwcexvl
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=774-5Uzwx.zip
RENEDRIV3:
online: http://tinyurl.com/renedriv3album
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=776-u9Bh5.zip
CARIAFRAWEB:
online: http://tinyurl.com/cariafrawebalbum
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=777-kaq41.zip
ING Mirko Paglia
online: http://tinyurl.com/ingmirkopagliaalbum
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=779-Q4wMB.zip
LORENZO PALMERO
online: http://tinyurl.com/lorenzopalmeroalbum
download: http://www.selidori.com/tech/scarica.php?id_doc=780-WpVyI.zip
RASSEGNA STAMPA WEB:
http://viaggisenzacolonnine.zxq.net/site/20140511-1mo-raduno-italiano-veicoli-elettrici.html
http://www.greenstart.it/news/oltre-le-aspettative-il-primo-raduno-italiano-dellauto-elettrica-1192
http://www.quattroruote.it/news/eco_news/2014/05/15/auto_elettriche_da_milano_al_friuli_la_carica_dei_raduni_.html
http://www.electricmotornews.com/news-ed-eventi/mercato/raduno-di-veicoli-elettrici-al-portello-di-milano