Nell’ultimo giorno di E_MOB2017 (il 20 maggio 2017) si è tenuto l’incontro “Ascoltare il popolo elettrico”.
A2A/Class/Insieme/ENEL hanno ascoltato le proposte e le richieste dei possessori di veicoli elettrici e di tutti i “portatori di interesse” della mobilità elettrica.
Secondo me è stato un incontro veramente interessante (e purtroppo isolato) e ci sono alcuni passaggi molto interessati (tipo quando il come di Milano spiega perchè sia tanto difficile rimuovere i mezzi in divieto di sosta ad esempio i termici che sostano nei parcheggi riservati alle ricariche).
Sotto il video trovate il mio ‘indice’ per facilitare la visione, visto che si tratta di quasi 3 ore di dibattito!
In maiuscolo quelli sul palco, il minuscolo gli interventi degli ascoltatori
00:00 intro di CAMILLO PIAZZA (moderatore) con predica
03:40 colonne A2A da 92kWh in 5 anni
04:50 MARCO FAVA (Utente) chiede come gli operatori di carsharing si attivano per ricaricare la rete
07:10 CAMILLO risponde dicendo che il carsharing è in perdita
08:10 ALESSIO MARIOTTI (A2A) risponde su come ricaricano i carsharing DRIVENOW
09:23 Marco Fava (Utente) rifà la domanda
09:30 CAMILLO dice che Share and Go usano loro capannoni
10:00 VIVACQUA GIULIO (A2A) completa la risposta DRIVENOW
11:31 Marco Schillaci (Utente) contesta la risposta per DRIVENOW
13:00 ALESSIO MARIOTTI (A2A) risponde preparano nuove regole per il 2018
14:30 Alberto Crema (Utente) allarga il discorso delle colonnine occupate a lungo a tutti gli utenti che ne abusano (non solo DRIVENOW)
16:00 ALESSIO MARIOTTI (A2A) dice è impossibile intervenire sugli utenti privati che abusano perché il contratto di fornitura con il privato non lo prevede
17:45 Alberto Crema (Utente) propone delle soluzioni all’abusivismo sull’infrastruttura A2A
18:32 ALESSIO MARIOTTI (A2A) chiarisce i tempi dei contratti con i comuni
21:24 VIVACQUA GIULIO (A2A) chiarisce le competenze per gli stalli di sosta
24:30 ALESSIO MARIOTTI (A2A) ricorda l’infrastruttura di E-VAI
25:31 CAMILLO sostiene che BMW potrebbe anche farsi una sua rete per DRIVENOW…. Come ha fatto NISSAN aiutando la rete pubblica
26:00 ALESSIO MARIOTTI (A2A) segnala che oltre il 50% dei loro clienti sono premium (da BMW i3 in su)
27:20 CAMILLO si chiede chi ci guadagna dalla vendita di mezzi elettrici
29:20 ENEL interviene sugli stalli occupati
32:45 CAMILLO sostiene che il MIT deve specificare meglio l’utilizzo degli stalli
35:00 VIVACQUA GIULIO (A2A) spiega come A2A ha scelto i tempi di sosta per le fast
38:00 ALESSIO MARIOTTI (A2A) dice che col futuro servizio E-Moving cambieranno tutte le regole
41:10 CAMILLO cita il caso ENEL a Bari ed in generale le colonnine sovradimensionate
43:00 Un utente segnala che a METRO Baranzate non possono mettere cartelli segnalatori punti di ricarica
47:00 il selidori chiede un chiarimento per l’utilizzo delle rastrelliere delle ISOLE DIGITALI ai privati del circuito E-MOVING
49:00 VIVACQUA GIULIO (A2A) chiarisce il funzionamento per le rastrelliere vecchie (che riservato 2 posti a destra) che le nuove (che invece autenticano dappertutto)
52:03 chiarimento di CAMILLO sul fatto che il DAFI vuole vengano utilizzate linee bianche e segnaletica vericale più coerente
53:00 intervento di Mirco Paglia per suggerire ad A2A di chiedere i danni per le mancate rimozioni
56:06 ALESSIO MARIOTTI (A2A) suggerisce che la tecnologia presto potrebbe aiutare per le ‘soste selvagge’
57:45 un utente segnala che la rimozione di auto in divieto è possibile anche in luogo privato ad accesso pubblico
59:18 Drago Carlo consiglia ad A2A di mandare SMS/telefonate quando i tempi di ricarica superano i limiti
1:01:20 ANDREA CAROBENE (collaboratore assessore Granelli, Comune di Milano) segnala le difficoltà burocratiche/legali per la rimozione di auto, soprattutto in aree private (anche se ad accesso pubblico). Inoltre segnala che i nuovi bandi per carsharing elettriche richiede anche l’installazione di colonnine utilizzabili anche da privati
1:07:01 CAMILLO cita il guru Petetta!
1:07:10 Mapelli Denis segnala il problema delle lobbies che bloccano il mercato dell’auto elettrica
1:12:50 CAMILLO è preoccupato per l’assenza di Petetta!
1:13:15 Massimiliano Zocchi chiede ad ENEL a che punto siamo con il progetto EVA+: le difficoltà trovate, i responsabili dei blocchi, i tempi previsti, le località delle prime installazioni
1:15:00 ENEL ricorda gli obbiettivi di EVA+: circa 180 colonnine sulle autostrade e prossimità. ENEL ha già deciso dove mettere le prime 100 mentre per le rimanenti 80 si aspettano i dati di utilizzo
1:18:40 CAMILLO ricorda i blocchi di Società Autostrade al progetto
1:19:40 CAMILLO invita ENEL ad andare dal ministro Del Rio per sbloccare la situazione
1:21:30 CAMILLO ricorda che il progetto EVA+ deve essere per forza in autostrada (come fu per EVA che proprio per questo fu bocciato)
1:22:40 CAMILLO: la concessione delle autostrade scade nel 2020
1:23:40 CAMILLO invita a protestare con un flashmob/manifestazione alla sede di Autostrade
1:24:43 Alberto Crema chiede come mai neppure sull’AUTOBRENNERO sono state installate le EVA+ se lì il concessionario è favorevole
1:26:50 CAMILLO ribadisce che è l’Europa a chiederci di mettere le colonnine in autostrada
1:28:06 Marco Schillaci ricorda i vantaggi di mettere le stazioni fast fuori dalle autostrade
1:28:50 ENEL ricorda che si sta impegnando non solo per le fast ma anche per altri progetti (enel edition, ALD, eccetera)
1:30:00 Alberto Crema segnala ad ENEL: 1) promesse nuove installazioni non mantenute; 2) assistenza tecnica terrificante; 3) E-go terrificante
1:35:08 ENEL segnala che a giugno ci sarà un aggiornamento della app con miglioramento di messaggistica, ad ottobre nuova app completa
1:36:30 ENEL riconosce il problema di assistenza locale con tempi di intervento di 24 ore a Roma e 48 nel resto d’Italia, dove però gioca il fatto che l’assistenza è fornita dagli operatori locali, Alberto Crema li contesta
1:39:30 CAMILLO fa notare che ENEL si paga e pure bene, come servizio
1:40:40 CAMILLO ricorda il caso Tesla con la propria rete, in contrapposizione ad un sevizio terzo
1:41:18 selidori ricorda che i feedback ci sono, invita ENEL a creare una tracciabilità di ticket anche per l’utente, con possibilità di SLA, STORICO, SOLLECITO, ESCALATION
1:42:15 ENEL dice che con la nuova APP di giugno si può segnalare il guasto, e seguire lo stato di lavorazione. Viene anche rivisto tutto il sistema di customer care
1:45:45 ALESSIO MARIOTTI (A2A) spiega che l’assistenza per questo settore è da costruire su misura e probabilmente le carenze di assistenze sono dovuti al fatto che i loro customercare non sono abituati a gestire così pochi utenti ma così specifici
1:49:20 CAMILLO invita (provocatoriamente) i gestori a non fornire più il servizio di ricarica
1:50:10 selidori ricorda che alcuni clienti di auto elettrica hanno comperato auto elettriche sulle promesse di rete di ricarica fast ad opera di ENEL
1:51:24 ENEL dice che è stata creata una divisione per i servizi ad alto tasso di innovazione e la mobilità elettrica rientra in questo nuovo gruppo
1:53:30 CAMILLO consiglia ad ENEL di fare meno #annunciti anche se da la colpa al governo anche per la DAFI
1:54:24 Massimiliano Zocchi ricorda il successo delle installazioni in Valle D’Aosta per chi vuole fare le cose
1:57:00 CAMILLO dice che la politica non si interessa agli utenti elettrici perché pochi
1:58:44 il selidori segnala l’esempio dei fix geografici errati delle colonnine che non si riescono a sistemare se non con raccomandazioni
2:00:00 Drago Carlo ricorda la sua iniziativa di sensibilizzazione alla mobilità elettrica nelle scuole che saranno i veri abitanti del domani
2:04:18 ALESSIO MARIOTTI (A2A) ricorda che vanno nelle scuole per spiegare il suo lavoro
2:05:00 Marco Fava (Utente) segnala che ENEL non vuole investire
2:06:00 ENEL dice che sembra così ma non è, tuttavia ammette che ci sono problemi e disservizi
2:08:00 Mapelli Denis parla di iniziativa di raccolta firme per poter chiedere al governo di dare la possibilità di rivendere energia
2:10:35 MARCO FAVA (Utente) segnala l’esempio di aziende (tedesche) organizzate nella post vendita, ad esempio con sondaggi dell’esito del guasto
2:12:55 Bonowash lamenta la difficoltà di trovare partner per installare colonnine di ricarica, poi deraglia in lavare le tesla di evnow, nessuna colonnina a MB, vigili fanno parcheggiare macchine per disabili da 100.000 euro, elezioni a breve, protocollo car sharing per 1 milione di euro, cat sociali, a Milano, 80 città presidiato, nuovo portale, customer care, bici elettrica, ecocompattatori in rete. …….Boh.
2:18:00 Marco (non so chi sia) segnala che ENEL non usa la sua influenza per creare la rete di ricarica mentre sminuisce il discorso dell’assistenza post vendita alle colonnine non funzionanti
2:19:49 ALESSIO MARIOTTI (A2A) ricorda che la bolletta è già gravata dalle voci per incentivare il fotovoltaico, quindi non si può ulteriormente appesantire da accise per l’auto elettrica
2:22:17 VIVACQUA GIULIO (A2A) ricorda i dati di Brescia che sono scarsi, mentre a Milano grazie ad Area C c’e’ stato un boom
2:24:30 Un utente dice ad A2A ha sbagliato a fare la rete a Brescia, doveva farla a Monza
2:26:25 CAMILLO ricorda il boom di veicoli elettrici a Milano grazie all’Area C
2:27:00 CAMILLO ricorda l’accordo di recupero batterie elettriche fatto con ENEL e COBAT
2:28:30 ANTONIO FIERRO (Insieme, Itas) spiega che probabilmente i disservizi alla rete di ricarica è normale in questa fase di innovazione
2:33:50 ANTONIO FIERRO (Insieme, Itas) da’ statistiche specifiche degli assicurati elettrici, dal numero di sinistri, ecc; tuttavia i dati si stanno allineando fra utenti elettrici e termici. Forse è un segnale che l’auto elettrica sta diventando massiva
2:39:20 CAMILLO riassume dicendo che ha visto che i politici non danno una mano al movimento e quindi dobbiamo noi cercare di aiutarci e fare meglio anche come associazione
2:43:40 CAMILLO chiede ai comuni di intervenire con maggior impegno, agli operatori con miglior comunicazione
2:45:15 MARCO GRANELLI (Comune di Milano) spiega i passaggi del comune di Milano per favorire la mobilità elettrica
2:49:36 CAMILLO conclude ricordando che il popolo elettrico è un po’ deluso e frustrato e comunica questo malessere anche a chi l’auto elettrica non ce l’ha ancora
NOTA: se possibile, per non duplicare il dialogo, vi chiederei di postare eventuali commenti sul forum: http://www.forumelettrico.it/forum/conferenza-nazionale-della-mobilita-elettrica-milano-18-20-maggio-2017-t967-10.html#p4239