Ripassato 2 giorni fa: ora è attiva:
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Ma la schermata è fissa e non da nessuna info, neppure un link internet.
Siccome non riesco a togliermi dalla testa la pluginizzazione della mia selibrida, stavo persino meditando di non attendere l’acquisto di un box con punto di ricarica (previsto nel 2012, ma ci sono molte incognite a questa mia idea) e di usare le colonnine di ricarica anche per il fatto che ce ne sono ben 3 nella mia zona (una appunto è questa).
Certo mi aspetterei che nelle immediate vicinanze della stessa il parcheggio fosse almeno riservato alle auto elettriche.
Non si avrebbe comunque la garanzia di trovare posto, ma almeno non sarebbe occupata da chi non se ne farebbe niente di quella colonnina.
Questa dovrebbe essere -da parte del comune- la prima mossa sensata per favorire (se veramente lo si vuole) la mobilità elettrica.
Ma il peggio deve ancora arrivare, perchè ho indagato su come poter utilizzare quei rifornimenti ed i costi.
Ed ecco la sorpresa: NON SI POSSONO UTILIZZARE .
La clientela è selezionata da A2A secondo criteri non divulgati.
Sul sito addirittura dicono che saddà venì parlandone al futuro (maggio 2011) mentre da un’altra parte dicono che
A2A Ha scritto:La selezione dei clienti privati individuali è in corso
http://www.a2a.eu/gruppo/cms/a2a/it/sost…ienti.html
non aggiungendo nessun’altra info.
Andiamo bene.
Che le mettono a fare allora le colonnine pubbliche se poi le usano solo pochi di loro?
E poi che senso ha?
Tanto vale che la mettevano direttamente in casa all’utente raccomandato!
Così è suolo pubblico per uso privato e raccomandato, ed è ovvio che il costo è in negativo.
Le eventuali statistiche e costi di esercizio della stessa sarebbero poi viziate dai pochissimi utilizzatori coinvolti.
Se volevano la clientela privata e selezionata delle loro Smart ED e Renault (e sul sito non ne parlano ma io ricordavo anche di P3plugin) avrebbero potuto differenziare la cosa con le tessere diverse ed appunto fatto pagare diversamente tutti gli altri.
Insomma per come la vedo io così proprio non andiamo bene
Le poche, pochissime, colonnine oggi esistenti a Milano non sono utilizzabili (neppure per ricaricare scooter elettrici o birò o Tazzari, a questo punto) il che equivale a che non ci siano.