Criticai che la colonnina era ‘brutta’ (per gli standard italiani) e non assolveva al suo compito (oggi anche) pubblicitario oltre a non essere auto-esplicativa, ovvero non sembrava affatto per il pubblico/utente finale, ma semmai un armadio di trasformazione elettrico per addetti ai lavori, mancando completamente di istruzioni e/o adesivi che spiegasse a cosa servisse.
Bene, mi devo assolutamente ricredere perchè tutte le carenze sono state colmate e nel migliore dei modi.
Infatti ieri sono ripassato (un po’ apposta) presso quell’autogrill ed ho potuto costatare che è stato fatto un ottimo lavoro sia come segnaletica orizzontale che verticale: ora è impossibile non vederla (quindi anche impossibile occupare impunemente e falsamente ingenuamente i posti riservati…) e capire a cosa serva.
Fra l’altro è notevole e lodevole anche l’opera del ‘vetrinista/arredatore/designer/artista’ che ne ha studiato gli addobbi perchè se notate non viene in alcun modo toccata la colonnina stessa (che non è del gestore e quindi più di tanto non poteva essere “pasticciata”) ma tutto quello che ci sta attorno: insomma la si è resa ben identificabile e bella (importantissima per il gusto italiano per il design ma anche per il marketing di un prodotto nuovo) senza modifiche irreversibili.
Insomma, proprio bella.
Un appunto forse lo posso ancora fare per il fatto che il display ma anche la cartellonistica attorno ad essa non spiega come tale colonnina possa essere utilizzata (notate manca un riferimento diretto ad esempio ad un telefono da contattare o un sito internet, o una email al quale riferirsi) che dovrebbe essere presente anche per problemi di utilizzo (24 ore prima, cioè il 6 giugno la colonnina era in errore, ma appunto in poche ore è stata ripristinata, ma se si era presenti sul posto il 6 e si aveva bisogno di una carica sarebbe stato utile avere un telefono di riferimento…) ma anche questo -a questo punto- mi sa tanto è in via di realizzazione.
Ovviamente la mia auto non è compatibile con quei connettori (il CHAdeMO e il Mennekies) e meno che meno con quelle tensioni quindi non ho fatto il collaudo, e mi sono limitato dunque a fare IL TURISTA che guarda e non tocca.
Ma comunque, ribadisco, bello!
PS: ma tutto questo design moderno (riferito all’autogrill) si paga!
Presso quell’autogrill un banale caffè costa 1.10 euro, non male quando lo standard de facto a Milano è 1 euro (ma si trovano ancora bar ‘vecchia maniera’ che hanno il caffè ad 80 centesimi, ed anche in centro ad esempio in via Fontana ne ho trovato uno).
PS2: al ritorno, nel pomeriggio, sono passato sull’altra corsia dell’autostrada e mi sembra di averci visto attaccata una Ampera bianca, anzi a dirla tutta sono quasi sicuro…
Mi pare strano che si fosse messa in carica una Ampera che utilizza il connettore tipo 1 (Yazaki) e non il connettore tipo 2 (Mennekes). Comunque mi sembra che la stazione di Villoresi debba essere competata con una presa fissa tipo 2 in modo che poi ci si possa collegare con cavo proprio (non va bene per il fast, però, ma qeusta stazione dovrebbe servire solo per il fast).
In effetti che era in ricarica l’ho sparata, ero dall’altra parte della strada ed andavo a 100 all’ora, a mala pena ho riconosciuto la sagoma dell’ampera…
Comunque penso proprio che l’Ampera fosse quella di ECars-Now (che erano lì per mostrare la struttura a qualcuno, facendo 1+1) anche perchè di colore bianca (è anche vero che non sarà l’unica Ampera bianca al mondo… io stesso ne ho vista un’altra a Milano ed era bianca).
Ad ogni modo -se fosse quella di ECars-Now- penso proprio si siano dotati di un cavo adattarore (tipo questo: http://www.e-station-store.it/adattatore-schuko-mennekes-tipo-2-da-modo-3-a-modo-1-con-chiave-di-sicurezza.html ) poichè da qualche parte fra le righe mi sembra di aver letto che erano riusciti a ricaricarla con successo.
A proposito, mi confermi che con tale cavo, potrebbe funzionare tutto? (ed a questo punto anche la prius3plugin che usa sempre il tipo 1, ovviamente in modalità lenta ed AC visto che la prius accetta comunque solo quella (mentre mi sembra che l’ampera accetti anche la DC fast).
Con quell’adattatore (che in Europa si usa per gli scooter) carichi tutto ciò che ha una spina schuko (anche il tagliaerba!) da una presa fissa tipo 2.
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