Mah…
Strano, MOLTO STRANO, il punto di ricarica presso il parcheggio del centro commerciale MILANOFIORI Assago (MI).
Ne ho già parlato: il modo di fruizione è laborioso (presa e riconsegna di chiave RDFID ad inizio e fine carica, quindi un totale di 4 volte avanti ed indietro) e per le prese: una Tipo2 (Mennekes) ed una shuko, quest’ultima bloccata dentro la presa da uno sportellino che la blocca e spinge dentro (quindi deve essere una spina ad angolo).
Ma fino a ieri l’avevo provata solo con la selibriplugin e le sue limitate richieste da retrofit (900 kW) ma ieri mi è capitato di connetterci la Tazzari Zero (tramite Tipo2 Mennekes con cavo adattatore autocostruito) e alle due velocità più alte (orientativamente a 2 e 3 kW) la colonnina interrompeva l’erogazione con la scritta:
Varie prove confermano che l’impianto non è dimensionato per tali ‘potenze’.
(notate il rumorino che fa un attimo prima di staccarsi)
La Tazzari Zero è regolabile in 3 step, quindi anche solo 1 kW e qua l’erogazione ha funzionato per tutto il tempo (circa 4 ore, ovvero 4 kWh) ma ancora mentre ho provato ad alzare le richieste, la colonnina ha rifiutato la richiesta e si è interrotta.
Viene da chiedersi cosa ce se ne fa di 1 kW con le auto di oggi, in quanto alle moto e mezzi leggeri (che però tendono a non andare in quel centro commerciale collegato sopratutto da vie come tangenziali dove l’accesso di tali mezzi è vietato) solitamente hanno prese tipo 3A quindi quella colonnina proprio non possono usarla.
In pratica una colonnina inutile.
A questo punto è da provare anche Carrefour di Paderno Dugnano, per vedere se l’hanno connessa con la stessa ridicola fornitura.
Invito chiunque abbia un mezzo elettrico con Tipo2 di raccontarmi le sue esperienze in merito (Alberto con Zoe ha già detto che a Paderno non è mai riuscito a caricare… ) che poi scrivo una lettera alla direzione di Carrefour…
Oramai con quella colonnina ho perso tutte le speranze, io non sono mai riuscito a trovarla libera da abusivi ed essendo quello un parcheggio privato (perché delimitato) i vigili non escono e la vigilanza privata (che è perfettamente a conoscenza del problema) non può fare niente. Ergo, dovessi riuscire a trovarla libera provo ad attaccarmi anche io e ti dico!
Ciao!
Davvero un ottimo servizio: la colonnina non è MAI libera e quando lo è eroga una potenza insufficiente per far andare un phon!
Fra l’altro mettendo una Tipo2 hanno tagliato fuori i (pochi) mezzi che potrebbero aver bisogno di poca corrente come le moto o i quadricicli….
Mi viene un dubbio. Quale è la resistenza indicatrice cioé quella tra PP e PE, quella che comunica alla stazione di ricarica la portata del cavo?
680ohm, cioè 20 ampere (oltre 4500 W) da schema di JumpJack:
Lo stesso cavo non ha problemi con colonnine A2A (Ducati Energia), Enel (Siemens), Class Onlus (S&H).
Da notare che l’erogazione ha successo con lo stesso cavo (quindi con valore fisso di 680ohm) a 1 kW, mentre a 2 e 3 (anche cambiati in corsa) appunto blocca la colonnnina.
Qui hai le caratteristoiche del prodotto. Prodotto tedesco basato sulle prese che si usano in Europa.
Mi correggo: prodotto inglese.
Quando vai al Cerrefour di Paderno me lo fai sapere…. cosi’ magari ci incontriamo. E VEDO come funziona la “trafila” di ricaricare presso un Centro Commerciale?
La trafila per Paderno l’ho spiegata chiaramente qua:
ma ogni marchio si inventa una procedura a se.
Comunque a Paderno non è zona mia, ci vado quasi mai.
Ciao SELIDORI, grazie per la risposta…
Lo so’ che ne avevi gia’ scritto… ma dal lontano 2012 ci sei poi piu’ andato? Il mio era piu’ che altro un pretesto per incontrarti con la Zattari.
🙂
Vabbè se è per incontrarci si può fare (ma chi sei?), ma la Tazzari non può andare sulla Milano-Meda (dove il centro commerciale di Paderno Dugnano si affaccia, anche se è raggiungibile anche da altre strade) quindi è piuttosto improbabile ci passi (fra l’altro non è la mia zona).
Inoltre le ultime volte che ci sono andato il Grancasa mi ha deluso ed il negozio cinese ha chiuso…